Ogyre è una piccola realtà italiana con sede a Genova che ha messo la salvaguardia del mare al centro della propria mission aziendale.
Non è un segreto che i nostri mari ed oceani siano pieni di plastica; si stima addirittura che nel 2050 ci sarà più plastica che pesci nei nostri mari.
La plastica è un elemento non biodegradabile quindi destinato a rimanere nei mari per sempre a meno che l’uomo non intervenga.
Cosa vuol dire Ogyre?
Il fondatore, Antonio Augeri, definisce Ogyre come un mindset o meglio un modo di rivedere i modelli di consumo che hanno incrinato il rapporto fra uomo e ambiente.
Il termine Ogyre ha origine dalle Ocean Gyres, meglio conosciute come correnti oceaniche circolari, che sono di notevole importanza per la biosfera.
Un tempo le correnti oceaniche erano famose per condizionare il clima, trasportare plancton e contribuire alla diffusione di specie vegetali ed animali, oggi purtroppo sono note per essere dei veri e propri raccoglitori di plastica.
Mission
Ogyre si impegna a raccogliere la plastica tramite i pescatori, denominati i “guardiani del mare”, difatti sono loro che con le loro reti catturano pesci ma anche grandi quantità di plastica.
Ogni giorno al loro rientro li aspetta un partner Ogyre che si occupa di ritirare i rifiuti, e successivamente li cataloga, li smista per poi smaltirli in maniera corretta.
Tramite Ogyre ognuno di noi può contribuire alla raccolta della plastica. Ci sono due modi per farlo:
1- Decidendo quanti Kg di plastica raccogliere (ad ogni kg corrisponde un prezzo)
2- Acquistando uno dei loro prodotti ricavati dalla plastica riciclata.
Come è strutturato il sito?
Il sito utilizza una soluzione applicativa semplice ed intuitiva. Si tratta di un sito aziendale ultra-performante che in pochi semplici click porta l’utente al check out.
Sulla piattaforma si può decidere quanti kg di plastica raccogliere ed automaticamente viene indicata la spesa che l’utente dovrà sostenere. Invece, per quanto riguarda gli acquisti degli indumenti, l’utente può selezionare la taglia di interesse e successivamente viene indirizzato alla pagina di check out, dove gli viene chiesto, indirizzo di spedizione e recapito.
In pochi click l’utente può effettuare un acquisto che porterà del bene per le generazioni future e potrà effettuare il pagamento con Shop Pay, Paypal e GPay.
Che prodotti si possono acquistare sul sito?
Si possono acquistare diversi prodotti ricavati dalla plastica riciclata, vediamone alcuni:
Ojacket –> si tratta di una giacca realizzata con plastica marina. Con l’acquisto di questa contribuirai alla raccolta di 6 kg di plastica.
Obottle –> l’acquisto di una borraccia equivale a 1 kg di plastica
Okini –> l’acquisto di un costume corrisponde alla raccolta di 2 kg di plastica
Ogyre collabora anche con aziende che vogliono lavorare sulla propria sostenibilità e responsabilità sociale di impresa.
Con Ogyre le aziende possono sviluppare i loro piani di responsabilità sociale di impresa e aumentare la propria sensibilità nei confronti della sostenibilità, ambiente e responsabilità verso i propri stakeholders interni ed esterni guardando sempre più agli obiettivi dell’Agenda delle Nazioni Unite del 2030. Oggi giorno è molto importante per le aziende affiancarsi a brand sostenibili in quanto questo migliora la propria brand awareness. Negli ultimi anni il comportamento e i bisogni delle generazioni presenti sono cambiati e ci troviamo davanti a clienti molto sensibili a tematiche ambientali e cruelty-free.
Ad oggi sono attive collaborazioni con aziende note quali Foorban, Nima, Corona e Velasca.
Ogyre nei prossimi anni si è posta degli obiettivi molto ambiziosi fra cui il principale è quello di aumentare la propria flotta di pescherecci per i mari italiani così da contribuire ancor più alla pulizia dei nostri mari. Nel business plan per il 2022 sono previsti nei nostri mari la presenza di ben 55 pescherecci che porteranno alla raccolta di 70.200 kg di rifiuti di plastica fino ad arrivare ad una previsione per il 2024 di 670 pescherecci per un totale di 1.086.000 kg di plastica raccolta.
Conclusione
Sei rimasto stupito di questa soluzione innovativa? Anche tu hai un’idea e vorresti capire se è possibile realizzarla digitalmente? Chiamaci e capiamolo insieme!